Incentivi sostituzione caldaia
Come parte degli incentivi per migliorare l’ecosostenibilità delle case degli italiani, è stata inserita la caldaia a condensazione nell’Ecobonus 110. Vediamo come funziona e perché dovresti approfittarne.
La sostituzione caldaia con Ecobonus si rivolge a chiunque desideri acquistare un nuovo apparecchio per il riscaldamento casalingo e sostituire quello vecchio. Grazie al cosiddetto ecobonus, il cambio caldaia è possibile con uno sconto che può arrivare al 50 o al 65% del costo sostenuto per installare o rinnovare il proprio impianto.
La scelta del Governo italiano arriva dopo anni di riflessioni sul cambiamento climatico e il risparmio energetico, e spalanca la porta a soluzioni innovative che permettano di avere un riscaldamento efficiente in casa con minore impatto sull’ambiente. Questo è il momento giusto, quindi, per acquistare una caldaia a condensazione con l’ecobonus 110 oppure per rinnovare il proprio sistema di riscaldamento con apparecchi all’avanguardia, un minore spreco di energia e maggiore attenzione all’ambiente.
Sostituzione caldaia con sconto in fattura, a chi spetta?
Il bonus mobili ed elettrodomestici, che arriva al 50%
L’ecobonus per risparmio energetico, con sconti fino al 65% in fattura;
Il superbonus 110%, che però coinvolge solo interventi collegati a più grosse opere di ristrutturazione
Come si ottiene?
Caldaie a condensazione che assicurano un risparmio energetico
Sistemi di riscaldamento di classe energetica superiore rispetto a quelli attualmente presenti
Termopompe o pompe di calore
Come funziona l’ecobonus per la caldaia
L’agevolazione è aperta a tutti, senza limiti di ISEE, per acquisti di caldaie, sostituzione di impianti di riscaldamento e pompe di calore acquistate entro il 31 dicembre 2022.
Il pagamento può avvenire anche in forma rateale, purché finisca entro quella data, quando scatta il limite delle detrazioni fiscali legate all’ecobonus 110 (la misura potrebbe essere approvata anche per il prossimo anno, ma al momento non si ha la certezza che lo sarà).
Al fine di ottenere lo sconto in fattura sulla sostituzione caldaia, dovrai conservare tutti i documenti che attestino l’effettivo acquisto del nuovo impianto. Ovvero le fatture di pagamento (anche rateali) per la fornitura e l’installazione. Se il tuo cambio caldaia con ecobonus fa parte di un progetto di ristrutturazione più ampio, anche tutte le spese relative a quello dovranno essere tracciate e le relative fatture conservate con cura.
Otterrai uno sconto del:

Sostituzione caldaia e ristrutturazioni più ampie
Il cambio caldaia con sconto in fattura consente di risparmiare una somma notevole sull’acquisto di apparecchi di ultima generazione. Se invece il tuo acquisto è legato a una ristrutturazione generale dell’immobile, potrai usufruire del superbonus 110%, ancora più conveniente.
Questo riguarda le situazioni in cui interventi più ampi e complessi vengono effettuati su un appartamento, un condominio o qualsiasi altro immobile per migliorare l’efficienza energetica. Per esempio, fanno parte di questa detrazione fiscale le sostituzioni di caldaie legate alla creazione di un miglior cappotto esterno, di un maggiore isolamento termico degli infissi o di altri elementi per un maggior controllo della climatizzazione.
Ricorda che questo tipo di incentivi sul cambio caldaia e gli altri sistemi della climatizzazione servono soprattutto al risparmio energetico. Oltre ad acquistare la nuova caldaia con sconto in fattura, avrai anche la certezza di risparmiare mese per mese sul riscaldamento della tua casa. Per la gioia dell’ambiente, sì, ma anche delle tue tasche!